Al momento René Breuel sta lavorando a un memoir sulla paternità e a una commedia cinematografica.
Memoir
Quando René Breuel ebbe il suo primo figlio, era estasiato. Era sfinito. Non sapeva se fosse pronto, persino se voleva avere figli.
Sentì il peso delle sue contraddittorie emozioni soprattutto quando, essendo pastore di una chiesa protestante a Roma, si confrontava con i preti dagli abiti impeccabili, che non dovevano avere a che fare con i pannolini, i capricci e le notti trascorse con urli che annunciavano a tutto il quartiere: mio papà non ha la minima idea.
“I padri non nascono pronti” racconta la storia dei suoi imbarazzi e fallimenti lungo il percorso chiamato paternità. Dal concepimento al timore di perdere la giovinezza, dagli adattamenti matrimoniali alle preghiere interrotte da Peppa Pig, questo memoir offre ai genitori sopraffatti una pausa, delle risate, e ispirazione per una metamorfosi ardua ma possibile: diventare una mamma o papà.
Sceneggiatura
"Basta mammoni" è una commedia sulle difficoltà di questa generazione nel passaggio all'età adulta. Il progetto ebbe inizio al Master of Studies in Creative Writing che René frequentò all’Oxford University. La storia si presentò quando era sull’aereo che rientrava a Roma – e mise un largo sorriso sul suo viso. Ecco la premessa:
Ragazzi d’Italia: la vita facile sta per finire!
Avete soltanto una settimana per sconfiggere il progetto di legge “Basta mammoni”, che impedirà che uomini con più di trent'anni continuino a vivere nella casa dei genitori. È stato presentato dal Senatore Ferruccio Fellini, che non sopporta più di avere il figlio Gianluca – trentenne, YouTuber, il re dei ragazzini – a casa.
L'idea è un successo al Senato. Anche le ragazze sostengono il disegno di legge. Sono stanche di cercare uomini seri ma di trovare in giro soltanto dei bamboccioni.
Ma non perdete la speranza! Gianluca e la sua super mamma Anna mobiliteranno tutte le mamme e i mammoni per stoppare il progetto di legge. Proteste, occupazioni, squisiti ciambelloni: sarà la campagna di opposizione del secolo. Con un tocco di mamma.
Quale parte avrà la meglio?